Sicurezza sul lavoro: due nuovi reati
Due reati nuovi di zecca in merito alla sicurezza sul lavoro. Si tratta dell’omicidio sul lavoro e delle lesioni personali gravi o gravissime sempre sul lavoro. Al momento siamo ancora nell’ambito delle ipotesi, visto che i due nuovi reati sono inseriti all’interno di un disegno di legge. Temi, tuttavia, di estrema importanza vista l’attualità dei numeri sulla sicurezza sul lavoro a Roma e in Italia. I dati infatti sono piuttosto allarmanti: secondo i numeri tracciati da un osservatorio bolognese, le morti bianche lo scorso anno (2016) sarebbero state 641, ma il dato ufficiale è destinato tuttavia a salire se si considerano gli incidenti per le strade e i lavoratori in nero. E includendo tutti i fattori, il numero ufficiale arriva anche a raddoppiarsi.
L’agricoltura è il settore che sconta più del trenta per cento degli incidenti sul luogo di lavoro, pensiamo ad esempio ai molti incidenti che avvengono alla guida dei mezzi agricoli. Questo comparto è seguito immediatamente da quello edile che sfiora il venti per cento degli incidenti mortali sul lavoro. Infine c’è il settore dell’autotrasporto, seguito da quello dell’industria, soprattutto pesante. Chiaramente nei dati ufficiali, come dicevamo sopra, mancano i numeri relativi al popolo delle partite iva e del lavoro in nero, sottopagato e quasi sempre molto a rischio per le condizioni lavorative e di sicurezza. Tornando quindi ai due nuovi reati proposti nel disegno di legge, di cosa si tratta effettivamente? US Group, società che si occupa di sicurezza in ambito lavorativo a Roma, ci spiega qualcosa di più sui due reati.
I due nuovi reati sulla sicurezza sul lavoro
Cominciamo dall’omicidio sul lavoro. Qui si fa riferimento all’articolo 589-quater del codice penale che inasprirebbe fino a considerarlo omicidio sul lavoro, delle norme già vigenti nel caso in cui ovviamente ci sia piena e grave colpa da parte del datore del lavoro sulla sicurezza e sulla salute sul luogo lavorativo. Dunque qualora un incidente sul lavoro, per gravi violazioni e inadempimenti della sicurezza, causi la morte di un lavoratore o di più lavoratori, potrebbe effettivamente profilarsi il reato di omicidio sul lavoro.
Il secondo reato che potrebbe essere introdotto nel codice penale sul tema della sicurezza sul lavoro è quello delle lesioni sul lavoro, facendo riferimento all’articolo 590 del codice stesso. Per questo reato, la situazione individuata dalla norma è piuttosto intuitiva, si tratta di lesioni, gravi o gravissime, del lavoratore per violazioni delle norme sulla sicurezza sul lavoro. In questo caso si prevedono pene che variano, a seconda della gravità di quanto accaduto e della violazione stessa, da un anno e mezza fino a un massimo di sette anni.