Sciopero treni 21 ottobre: è rottura tra sindacati e Fse
Il prossimo 21 ottobre il personale di Ferrovie dello Stato incrocerà le braccia dalle 9 alle 17. A dirlo sono i sindacati dei trasporti Filt, Fit, Uilt, Ugl trasporti e Fast, che hanno anche annunciato la rottura delle relazioni industriali con i gruppo Fse. Anche gli addetti dei servizi di supporto si fermeranno: loro lo faranno per 24 ore, a partire dalle ore 21 del 20 ottobre. I sindacati fanno sapere che “Con questa protesta, i sindacati chiedono all’azienda di assumere una volta per tutte un atteggiamento responsabile nei confronti dei propri dipendenti e delle attività che svolge, perché in gioco ci sono non solo migliaia di posti di lavoro, ma anche la capacità di garantire un servizio pubblico essenziale per il Paese” . l’amministratore delegato di Fs, Mauro Moretti, aveva respinto l’accusa di aver rotto le trattative con i sindacati in merito di contratto. Quest’ultimo ha dichiarato: “Noi abbiamo chiesto di iniziare a negoziare sul costo del lavoro. Dire, come fanno i sindacati, che prima aspettano una convocazione del ministro, è una ‘fesseria’. Le parti sociali si possono incontrare”. Moretti ha anche aggiunto che Fs vuole siglare un contratto unico di lavoro per tutto il comparto. I sindacati hanno seccamente replicato che le intenzioni del gruppo denotano mancanza di stile nelle relazioni industriali e hanno ribadito l’intenzione di scioperare.