Sicurezza sul lavoro e cassetta di primo soccorso
Tra i diversi obblighi che un datore di lavoro o un’azienda ha nei confronti dei suoi dipendenti è quello di fornire loro una cassetta di primo soccorso negli uffici dove svolgono le loro attività. Questa rappresenta un elemento importante per assicurare un minimo di sicurezza sul lavoro Roma e ovunque tali uffici siano situati. In questo senso, un valido supporto e un’informazione fondamentale vengono anche forniti dalle diverse società di consulenza sorte in questo ambito, come può essere la US Group nella Capitale.
In base alla tipologia dell’azienda e al livello di rischio in cui vengono queste classificate, la cassetta di primo soccorso fornita e installata negli ambienti di lavoro deve avere una dotazione minima di elementi presenti all’interno e, nel caso, anche ampliabile. Questa cassetta naturalmente deve essere ben visibile dal personale, segnalata e comodamente raggiungibile. Il suo contenuto, conservato in buono stato, deve poter essere utilizzato, in caso di necessità, dal responsabile del primo soccorso dell’ufficio.
A determinare il contenuto minimo o ampliato della cassetta è la distinzione se l’azienda possiede più di tre lavoratori oppure meno. Inoltre, la stessa, soprattutto nelle grandi città dove le distanze stradali possono essere considerevoli, è tenuta a fornire ai propri dipendenti in trasferta con mezzi aziendali, oltre che un dispositivo di comunicazione idoneo, anche un pacchetto di medicazione per casi di emergenza. Il contenuto del kit di primo soccorso, come dicevamo, deve possedere una dotazione minima.
In quelle aziende con personale al di sotto dei 3 lavoratori, la cassetta deve contenere almeno due paia di guanti sterili monouso, pinzette da medicazione, due confezioni di cerotti e cotone idrofilo, garze sterili di misure variabili, delle forbici, dei lacci emostatici, ghiaccio di tipo pronto uso, dei flaconi con soluzioni fisiologica e cutanea, alcuni rotoli di cerotti e bende, sacchetti per raccogliere i rifiuti sanitari e, infine, una guida per la fornitura di un primo soccorso.
Nelle aziende, invece, con personale uguale o superiore ai 3 lavoratori, la cassetta del primo soccorso deve contenere non solo quanto descritto e naturalmente in quantità numerica superiore, ma ci si devono aggiungere anche dei teli sterili monouso, un termometro, un apparecchio per la misurazione della pressione e, infine, una confezione di rete elastica. Il tutto deve essere conservato in buone condizioni.
Le società che forniscono ai propri lavoratori delle auto aziendali per lo svolgimento di alcune attività devono accludere a tali mezzi anche un kit di soccorso, con un contenuto almeno equivalente a quello previsto per delle società al di sotto dei 3 lavoratori. L’azienda, per quanto riguarda gli uffici, poi può scegliere se fornire o far installare una cassetta di primo soccorso, un armadietto di tipo pensile oppure un pacco di medicazione.