Malattie e infortuni: come rendere la vita più semplice nel caso tu non possa più lavorare
Lavorare è necessario. Solo lavorando infatti si ha la possibilità di avere i soldi per sostenere tutte le spese e condurre una vita dignitosa. Questo lo sappiamo tutti e infatti tutti ci prodighiamo nella ricerca di un lavoro soddisfacente, nell’apertura di una propria personale attività e nel mantenimento di questo lavoro. Lavoriamo anno dopo anno con determinazione e voglia di fare, cercando di imparare a fare il proprio mestiere in modo sempre più professionale, riuscendo così nel corso del tempo magari anche a fare carriera e ad ottenere stipendi migliori.
Sì, ci prodighiamo in tutto questo, ma purtroppo alle volte il destino ci mette lo zampino, e non è sempre detto che le conseguenze siano positive. Molte persone si ammalano, in modo anche piuttosto grave. Altre persone incorrono in infortuni domestici che le portano a dover stare a letto per molti mesi. Altre ancora hanno degli incidenti in auto o in moto che li portano ad un passo dalla morte.
Riuscire a sopravvivere a questi destini nefasti deve di per sé essere considerata come una vittoria, ma purtroppo può capitare di avere delle conseguenze fisiche talmente tanto gravi che da quel momento in poi non è più possibile tornare a lavorare. Che fare? Come riuscire a sostenere le spese necessarie per la casa e per la famiglia? COme riuscire a condurre una vita dignitosa?
Sappiamo
perfettamente che sono queste le domande che nascono nella mente di
coloro che subiscono problemi così gravi, domande che portano con sé
ansia
e frustrazione.
Ecco
alcuni consigli utili:
Pensione di inabilità
Non tutti lo sanno, ma nel caso in cui si diventi inabili a portare avanti la propria attività lavorativa è possibile richiedere la pensione di inabilità. Questa pensione è concessa a tutti coloro che hanno almeno 5 anni di anzianità contributiva, di cui 3 nell’ultimo quinquennio, e che siano diventati totalmente inabili oppure parzialmente a svolgere la loro attività. Ovviamente deve trattarsi di problemi che non hanno niente che vedere con l’attività stessa, la cui causa deve essere cercare quindi al di fuori dell’ambiente di lavoro. La pensione è uno strumento utile per poter continuare ad avere una vita dignitosa, dato che comporta un’entrata economica fissa mensile su cui fare pieno affidamento.
Sconti sulle bollette
Coloro
che hanno una disabilità
possono richiedere uno sconto
sulle bollette di luce, gas e acqua.
Anche coloro che hanno un ISEE basso possono effettuare questa
richiesta.
Anche
questo sconto deve essere considerato come un valido aiuto per coloro
che non possono più lavorare, così che le spese per la gestione
della casa non costino un’esagerazione.
Sconti su visite mediche e farmacia
A
seconda del problema di cui si soffre, è possibile che le visite
mediche siano del tutto gratuite in quanto esonerati
dal pagamento del ticket
e che anche alcuni farmaci siano gratuiti. Per questo è bene
informarsi presso il proprio medico curante o presso la ASL.
In
alcuni casi infermieri a domicilio o altri tipi di assistenza possono
essere gratuiti. Nel caso di visite mediche, servizi e farmaci a
pagamento, è bene ricordare che le spese possono essere portate in
detrazione
al momento della dichiarazione dei redditi.