Guida al lavoro di assistenza domiciliare

 

L’assistenza domiciliare agli anziani non autosufficienti è fondamentale al fine di evitare il degrado e l’abbandono degli stessi. Molto spesso la famiglia dell’anziano non può, per le ragioni più disparate, prendersi cura in tutto e per tutto di quest’ultimo e, quando la situazione è abbastanza grave e ci si trova dinanzi a una condizione di non autosufficienza (totale o parziale, temporanea o duratura nel tempo) le cose si complicano non poco, perché potrebbero venirsi a creare i presupposti per una situazione di degrado se non di abbandono. L’anziano non autosufficiente non solo non può badare alla casa e alle sue faccende, alle pratiche da sbrigare, ma non può neanche occuparsi della sua igiene personale.

Nascono proprio per questo delle soluzioni mirate, che vengono proposte sia da aziende private, che offrono svariati servizi in questo ambito, sia dai vari comuni. Nel dettaglio, si cerca di offrire tutto quello che potrebbe servire a un anziano in difficoltà. Volendo fare qualche esempio, si offre un servizio di aiuto nella spesa, che viene fatta e portata a casa, uno di aiuto nella gestione delle varie pratiche burocratiche che l’anziano dovrebbe affrontare da solo, un aiuto nella gestione e pulizia della casa (viene lavata la biancheria, vengono fatti i piatti e pulita l’abitazione). Ma non solo: si offre anche un valido aiuto nel caso in cui si sia ricoverati in ospedale e non si riesca ad ottenere l’assistenza di qualche famigliare. Tutto questo è indispensabile per l’anziano che, per un motivo o per un latro, non può muoversi o non può provvedere a se stesso.

L’assistenza domiciliare per anziani viene offerta da moltissime aziende private (per fare un esempio si consulti la pagina http://www.assistenzamica.it/index.cfm/it/assistenza-domiciliare/ ), ma anche dai comuni che cercano quanto più possibile di impegnarsi affinché venga riconosciuto questo diritto alle persone non autosufficienti e che versano in situazioni economiche che non permettono il pagamento dell’assistenza privata. Quello che si cerca di evitare sono le situazioni di abbandono e di degrado che non fanno vivere bene gli anziani.

Il comune di appartenenza cercherà, per quanto possibile, di fronteggiare la situazione, dando naturalmente la precedenza alle emergenze più preoccupanti. D’altro canto, esiste anche la possibilità di ricorrere all’assistenza domiciliare privata. In questo caso si deve contattare una delle tante aziende che offre il servizio e stipulare con la stessa un contratto, andando a capirne le regole, il funzionamento e i costi. Ce ne sono davvero tante, specialmente perché, oggi come oggi, gli anziani da accudire risultano essere sempre di più, così come sono sempre di più quelli che non possono avere il supporto materiale di figli o parenti. In ogni caso, per fronteggiare situazioni del genere c’è una mano e un sostegno in più.

 

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