Al termine dello stress: la psicoterapia cognitiva per combattere il male contemporaneo per eccellenza
Lo stress può ormai a pieno titolo essere considerato come il male della nostra società contemporanea. Tutti oggi sanno infatti che cosa sia lo stress, i più fortunati ne hanno fatto esperienza diretta solo in alcune occasioni sporadiche mentre per altre persone lo stress è all’ordine del giorno, fa insomma parte della routine quotidiana. Dobbiamo ammettere che in realtà sono proprio questi casi i più numerosi ed è doveroso ricordare che nella nostra società contemporanea lo stress non è più retaggio solo degli adulti, persino i bambini ormai ne soffrono.
Molte persone credono che proprio perché si tratta di uno dei mali della nostra epoca contemporanea e proprio perché è così diffuso, sia necessario imparare a conviverci. Non è affatto così ovviamente, convivere con lo stress significa accumularne sempre più giorno dopo giorno dando così vita ad ansie, depressioni, problemi di relazione e molte altre problematiche più o meno gravi che minano la nostra salute e il nostro benessere.
Non dobbiamo credere quindi che gli eventi stressanti debbano essere accettati, di questi eventi non dobbiamo assolutamente essere delle vittime passive. Dobbiamo casomai imparare ad analizzarli in modo intenso e a valutarli. Non solo, dobbiamo imparare anche ad analizzare la nostra capacità di gestione dello stress. Attraverso questo percorso di introspezione si ha la possibilità quindi di diventare parte attiva degli eventi passivi, di imparare a gestirli, di far sì che gli effetti non siano così disastrosi. Questo è ciò che pensa la psicoterapia cognitivista.
Se volete saperne di più vi consigliamo di leggere il libro Al termine dello stress dello psicoterapeuta cognitivista Donald Meichenbaum, un manuale questo che offre molte opzioni per riuscire a fronteggiare lo stress al meglio rendendo le persone molto più forti, capaci di difendersi in modo autonomo. Non dovete pensare che questa sia una lettura indicata solo ed esclusivamente per tutti coloro che lavorano nel settore della psicologia clinica, questa infatti è una lettura ideale anche per molti operatori del sociale come gli insegnanti ad esempio, gli assistenti sociali oppure gli educatori, figure professionali che hanno a che fare con lo stress ogni giorno e che devono imparare a gestirlo al meglio.
Ovviamente la psicoterapia cognitivista corrisponde ad una sola una prospettiva, ad un solo punto di vista sul problema. Sono molti altri i filoni di pensiero disponibili e tutti in un certo qual modo meritano attenzione in quanto offrono delle soluzioni altrettanto valide. Dobbiamo ammettere però che il cognitivismo sembra essere la soluzione più in linea con quello che è il nostro modo di vivere contemporaneo. Ci stiamo infatti rendendo conto che lasciar correre, accettare ogni cosa, lasciarsi trasportare dalla frenesia della nostra epoca non è né giusto né salutare, c’è bisogno di ribellarsi casomai, di trovare un modo per vivere più serenamente. Ed è proprio questo il concetto di base da cui il cognitivismo parte, diventare consapevoli infatti per cambiare le cose.
Per trovare il testo Al termine dell’ stress vi consigliamo di rivolgervi alla Libreria Cortina Milano.